Il Blog è stato creato per raccogliere informazioni, esperienze, immagini, video e tutto ciò che concerne il mondo delle arti marziali.

venerdì 10 maggio 2013

Incontro Wladimir Klitschko - Alexander Povetkin

La data è ancora da definire, quello che è certo è che avverrà a Mosca il grande incotro di Boxe che vedrà protagonisti l'imbattuto campione del mondo Klitschko e il pugile russo Povetkin.
L'incontro sarà valido per il titolo WBA.
L'organizzazione dell'incontro se l'è aggiudicata Vladimir Hyrunov con un'offerta megagalattica di 23.330.000 dollari battendo all'asta l'offerta della K" Promotion dei fratelli Klitschko che ha proposto un'offerta di 7.130.000 dollari.
Poco male dato che il pugile ucraino guadagnerà la bellezza di 17.500.000 dllari mentre al russo andranno 5.830.000 dollari.
Diamo invece uno sguardo invece a Povetkin:

Povetkin esordisce nei pesi massimi nel 2005, nel 2007 affronta un incontro importante contro l’americano Larry Donald (42 vittorie, 5 sconfitte e 3 pari) ottenendo la vittoria ai punti con un verdetto unanime e netto (100-90 per tutti i giudici).
Prende parte quindi ad un torneo a 4 insieme agli statunitensi Chris Byrd, Calvin Brock ed Eddie Chambers volto a designare lo sfidante ufficiale per il titolo IBF di Wladimir Klitschko. Alexander Povetkin ha superato all’undicesimo round per getto della spugna Chris Byrd (dal 2002 al 2006, campione IBF). Successivamente ha battuto anche Eddie Chambers diventato così lo sfidante ufficiale di Wladimir Klitschko. Nel novembre 2008 ha annullato l'incontro con Wladimir Klitschko per essersi slogato la caviglia sinistra.
Il 4 aprile 2009 ritorna sul ring sconfiggendo ai punti l'Americano Jason Estrada. Durante l'estate 2009 si è recato a New York per essere allenato da Teddy Atlas. Nel 2011 Wladimir Klitschko già campione WBO ed IBF batte David Haye conquistando anche la cintura della WBA diventando supercampione della sigla e lasciando vancante il titolo regolare. Povetkin affronta quindi Ruslan Chagaev per il titolo vincendo ai punti con decisione unanime.

Sarà o non sarà un osso duro per il pugile Ucraino Wladimir?
A mio avviso la mole di Klitschko sarà determinante, è alto ben 10 cm in più dell'avversario russo con un maggiore allungo di braccia che come è solito lo aiuta a tenere lontano i pugili per poi sferrare il suo destro micidiale.
L'incontro secondo me ha già le sorti decise, ma in pugilato tutto è possibile.
Attendiamo la comunicazione della data ufficiale e torneremo con qualche altra notizia.

Ivan Di Natale


lunedì 6 maggio 2013

La Boxe dei fratelli Klitschko






Sono ucraini, fratelli e sono campioni del mondo di pugilato.

Detentori dei quattro titoli mondiali i fratelli Klitschko sono una legenda vivente.
Non mi soffermo a raccontare la storia che si può trovare su qualsiasi sito, anzi più tardi posterò anche quella.
Vorrei invece fare una critica al loro modo di combattere.
Come già scritto da anni mi alleno a boxe e kickboxing e guardare come i Klitschko si muovono sul ring mi crea un pò d'invidia.
Certo la loro mole è impressionante per Vitali 2,01 m di altezza mentre per Wladimir 1,98 li aiuta e non poco a boxare in quel modo.
Proiettano il loro sinistro in avanti destabilizzando e dando continuamente fastidio all'avversario.
Sin dai primi tempi in cui mi alleno, gli istruttori ti insegnano a portare il colpo e a richiamare immediatamente il braccio per riportarlo in posizione di guardia.
Bè i fratelli invece lasciano il braccio sinistro sempre teso ed appena mirano uno sbaglio oppure un'incertezza del pugile avversario entrano dentro la guardia con il diretto destro portato con una forza impressionante.
Da prove di laboratorio, si dice che abbiano i destri più potenti della storia del pugilato.
Sono semplici nelle tecniche, sempre colpi dritti ma decisi e precisi nell'inferirli all'avversario.
Anche nell' incontro con Pianeta, il destro che lo ha fatto volare al tappetto è etato talmente forte che gli ha aperto la guardia e poi ha terminato la sua corsa sulla fronte.
Si muovono poco sul ring, per lo più camminano, (come anche altri pesi massimi) ma al momento giusto sanno sferrare quelle combinazioni di diretti che se non mettono l'avversario al tappeto comunque lo fanno vacillare e non poco sul ring.
Il loro stile è unico, creano, oltre al combattimento di per sè, un'atmosfera attorno a se stessi che incute timore negli avversari.
E' difficile sentirsi a proprio agio di fronte montagne simili e al centro del film da loro girato.
Ogni incontro infatti per i fratelli ucraini è come un film in cui loro sono registi e attori.
Registi prima di entrare in scena, prima di salire sul ring quando organizzano tutto fin nei minimi particolari, le luci, i tributi sui maxischermo.
I registi che poi diventano attori quando arriva il momento di combattere...

Ivan Di Natale

domenica 5 maggio 2013

Klitschko conferma i quattro titoli mondiali

Ieri sera  in Germania si è combattuto per i quattro titoli mondiali IBF, WBO, WBC e IBO detenuti dal campione del mondo Wladimre Klitschko.
Quest'ultimo si è battuto contro l'italiano naturalizzato tedesco Francesco Pianeta.
Vladimir al peso di 113 Kg ed un'altezza di 1,98 m ha dato possibilità di conquistare il posto di campione del mondo al pugile Pianeta con un peso di 109 Kg ed un'altezza di 1,93 m.
Entrambi i pugili hanno una mole da pesi massimi ma l'ucraino ha avuto la meglio mandando al tappeto l'italiano alla sesta ripresa.
A nulla sono serviti la determinazione ed il coraggio di Pianeta contro la semplicità e lo stile di Vladimir Klitschko.
Con il suo destro potente il pugile ucraino ha portato a segno diversi colpi che hanno scosso l'italiano.
Alla sesta ripresa un destro ha letteralmente aperto la guardia di pianeta facendolo piombare a terra.
Klitschko ha un modo di combattere estremamente semplice, con il suo sinistro sempre proiettato in avanti destabilizza gli avversari che ha hanno non poca difficoltà ad entrare nella sua guardia.
Pianeta ha provato più di una volta di assaltare l'ucraino ma al minimo errore si trovava il potente colpo destro sulla fronte.
Klitschko batte gli avversari con colpi dritti, raramente utilizza ganci o montanti.
Fratello dell'altro campione Vitali, ancora una volta ha confermato di essere uno dei pugili che sta ha fatto e sta facendo la storia della boxe mondiale.
Mole, potenza, velocità e  determinazione hanno fatto di quest'uomo un pugile degno di entrare nell'albo dei migliori della storia di questo sport.
Pianeta comunque ha dimostrato di essere un valido pugile che ha saputo affrontare con determinazione un gigante della boxe.

sabato 4 maggio 2013

Aspettando Vladimir Klitshko vs Francesco Pianeta




Abbiamo assistito all'incontro tra due donne Alla Sap Arena di Mannheim.
In questo momento invece si stanno affrontando il cubano Perez con l'americano Walker, un incontro normalissimo senza colpi di scena o colpi da fuoriserie.
Tra poco  va in scena l'incontro valito per il titolo mondiale dei pesi massimi (sigle WBO, WBA e IBF) tra Wladimir Klitschko (37 anni, 59 vittorie (50ko) e 3 sconfitte, tutte prima del limite) e Francesco Pianeta (28 anni, 28 vittorie (15ko), nessuna sconfitta, un pareggio). Nato a Corigliano Calabro ed emigrato a 6 anni in Germania, Francesco Pianeta sfida Wladimir Klitschko col sogno di diventare il terzo italiano, dopo Primo Carnera e Francesco Damiani, a conquistare il titolo mondiale dei pesi massimi. 
Tutti danno per scontata la vittoria al pugile ucraino ai danni di Francesco Pianeta, ma come è noto il pugilato è uno sport imprevedibile che potrebbe anche portare qualche sorpresa.

Tyson Campione del Mondo 1986

A poco più di 20 anni l'ente World Boxing Council dà l'opportunità a Tyson di affrontare il campione Trevor Berbick, noto per aver sconfitto Muhammad Ali nell'ultimo match di The Greatest. Tyson (27-0-0) batte per KO al secondo round Berbick (31-4-1) conquistando il titolo mondiale WBC a soli 20 anni 4 mesi e 22 giorni.
Il video che proponiamo è l'incontro che corono Iron Mike campione del mondo.
Gli allenamentii del suo coach Cus D'Amato si concretizzarono in una vittoria sensazionale.
E' spettacolare guarda come Tyson si muove a destra e a sinistra per evitare i colpia dell'avversario tenendo sempre le sue mani attaccate al mento (posizione tysoniana).
Una volta schivati i primi colpi dell'avversario si scaglia come una furia; al minuto 3:50 è possibile vedere una scena rallentata in cui Tyson schiva il jeb di Berbick ed entra con una serie di ganci che fanno vacillare il pugile.
Tyson vinceva gli avversari ancor prima di affrontarli.
Era un mix di potenza velocità, resistenza e meditazione, quando entrava sul ring era l'immagine della riflessione, della concentrazione che sull'avversario avevano i suoi effetti devastanti.
Una cosa importante da ricordare è l'altezza di Iron Mike ossia 1,78 m a differenza dei suoi sfidanti che superavano quasi sempre 1,90 m di altezza.
Tyson attraverso il suo allenatore Cus D'Amato mise a punto una tecnica di velocità impressionante nello schivare i colpi e subito rientrare con una forza esplosiva da far tremare un palazzo.
Vinse l'incontro per K.O.

Buona visione!



La storia del Hwal Moo Do

L’Associazione Italiana Hwal Moo Do – Jung Do Kwan, è una Associazione Sportiva Dilettantistica aderente all’A.S.I è stata riconosciuta come organizzazione autonoma ed è altresì iscritta al registro Nazionale C.O.N.I..
Tale Associazione è stata fondata ufficialmente nel 2004 ed ha proseguito il cammino portat avanti sino a quel momento  dall’Associazione Italiana Tang Soo Do – Moo Do Kwan, nata nel 1984 e formalizzata nel 1987 dagli stessi fondatori di quella odierna.
I promotori di questa organizzazione sono i seguenti:
Presidente: Maestro Rolando Grossi Cintura Nera 6° Dan  Presidente
Vice - Presidente:  Maestri Piergiorgio Galli Cintura Nera 6° Dan
Direttore Tecnico: Maestro Stefano Trifella Cintura Nera 7° Dan
Consiglieri fondatori:
Filippo Marzella Cintura Nera 6° Dan
 Gianni Nicolini Cintura Nera 6° Dan e Roberto Capogna Cintura Nera 5° Dan

Il Gran Maestro  Lee Kun Hwa ha importato dall'oriente non solo le tecniche da insegnare a tutti gli allievi ma anche uno stile di vita sano ed ordinato che hanno fatto sì che i vari team italiani raggiungessero importanti risultati quali: nel 1992 con i successi nella competizione internazionale di Atene per poi proseguire con quella di Zurigo nel 1993 a seguire sino ad oggi con i successi ai campionati del mondo WTKA 2010, Irish Open 2011, Roma Open 2011, ecc.

La filosofia di questa arte marziale è quella di proteggere la nostra vita dagli attacchi esterni.

L' Arte

Il Hwal Moo Do è un'arte marziale koreana per la difesa personale. Discendente dal Hwarang Do, disciplina tradizionale insegnata all'elite militare coreana, il Hwal Moo Do prevede un uso delle gambe tipico degli stili coreani, al quale è applicato un utilizzo dinamico anche delle braccia. Abbinando ad un'impostazione tradizionale una continua evoluzione tecnica, il Hwal Moo Do si propone come un connubio di rigore marziale e di efficacia tecnica.

L' insegnamento

La preparazione di base contempla sia la preparazione fisica ( stretching, potenziamento fisico, ginnastica isometrica, ginnastica acrobatica ) sia la preparazione tecnica ( tecniche di base di gambe, tecnihe di base di braccia, difesa personale, forme e combattimento ). Essa mira alla formazione di un ampio bagaglio tecnico che permetta al praticante di affrontare qualsiasi tipo di scontro. Il Hwal Moo Do, pur non finalizzando il proprio insgnamento alla pratica del combattimento, è risultato essere un'ottima scuola anche per i praticanti più interessati agli aspetti agonistici che si sono sempre distinti in incontri anche di Kick Boxing e Full Contact. L'insegnamento del Hwal Moo Do è basato sulla convinzione che la preparazione fisica, pur importante, debba essere affiancata dalla preparazione mentale. La pratica del Hwal Moo Do contempla infatti anche lo studio di elementi delle principali correnti filosofiche orientali ( buddismo, confucianesimo, taoismo, tecniche Son Ja ), tecniche di concentrazione e meditazione

venerdì 3 maggio 2013

In ricordo di Ramon Dekkers

Il 27 febbraio del 2013 è venuta a mancare uno dei campioni più grandi del mondo della Thai Boxe: Ramon Dekkers.
E' stato il primo non thailandese a vincere per otto volte il titolo mondiale.
Per ricordare la sua forza e la sua volontà vi proponiamo un video che rappresenta appieno la sua voglia di vincere.


giovedì 2 maggio 2013

La storia della Thai Boxe (Muay Thai)



La Muay thai ha origine nell'antico regno del Siam (attuale Thailandia) e, come per il resto delle altre arti marziali, le sue origini si perdono nel più remoto e misterioso passato fatto di guerre e razzie (l'invasione nella città d'Ayutthaya da parte del popolo Birmano ai danni di quello Siamese provocò la distruzione di gran parte degli archivi storici e culturali; anche per questo motivo le notizie che abbiamo in nostro possesso non si possono considerare attendibili al cento per cento perché gli storici si dovettero basare sui pochi scritti salvati dalle ripetute invasioni e sulle storie tramandate oralmente dai padri ai figli). Sulla controversa storia di questo popolo e la misteriosa nascita della muay thai esistono due teorie: la prima sostiene che il popolo degli Ao – Lai fu costretto a difendersi dai continui attacchi dei predoni e dei popoli che li vedevano attraversare il loro territorio durante il periodo migratorio (Tibetani, Bruma, Cina, Khmer, Birmani e altri); la seconda afferma che il popolo degli Ao – Lai era già presente in quei territori e che doveva difendersi dalle invasioni dei popoli confinanti.

Prendendo in considerazione la prima teoria si narra che tutto abbia avuto origine circa 2000 anni fa dalla tribù degli AO-LAI, che intorno all'anno 200 a.C. migrarono dal nord dell'India fino al fiume Mekhong per poi raggiungere quello che sarebbe diventato il regno del Siam, passando attraverso il Tibet orientale, a sud delle ricche vallate dello Yannan nella Cina meridionale da dove si spostarono in tutte le direzioni arrivando fino ai confini dell'impero per poi puntare di nuovo verso sud; a questo punto il popolo degli Ao - Lai si divise in tre gruppi:
Gli Shan, che si diressero nella parte settentrionale di Burma
Gli Ahom, che si diressero ad est fino al Vietnam
Gli Ao – Lai, che mantennero il nome e si diressero verso la terra che sarebbe diventata la loro patria, il "Regno del Siam”

Possiamo quindi affermare che in difesa del proprio popolo gli Ao – Lai crearono uno stile di combattimento che prevedeva l'uso delle armi e il combattimento corpo a corpo chiamato Krabi Krabong. Intorno al 1700 i due differenti stili di combattimento si scissero e divennero;
Krabi Krabong, lo stile che prevedeva l'uso delle armi (spada, lancia, giavellotto, pugnale, bastone).
Muay thai, lo stile di combattimento corpo a corpo che prevedeva l'uso delle braccia (gomiti,avambracci), delle mani (dita e nocche), delle gambe (tibia e ginocchia), della testa e dei piedi (pianta dorso e talloni).

La storia di quest'antica arte marziale va di pari passo con la storia della nazione e di conseguenza anche la muay thai nel corso degli anni ha subito notevoli cambiamenti fino a raggiungere la sua forma ultima conosciuta oggi. Seguendo questo percorso storico si può constatare che come tutte le arti marziali anche la muay thai ha avuto origine nel tempio cinese Shaolin, e le sue prime tracce si possono collocare in un periodo storico chiamato Pre – Sukhothai (200 a.C. – 1238) e attribuire ai monaci buddisti indiani, che furono mandati nella regione chiamata Suvarnabhumi (regione che si estendeva dal Myanmar meridionale – Birmania – attraverso la Thailandia centrale fino alla Cambogia orientale).

Contemporaneamente iniziò la migrazione del popolo degli Ao – Lai con un inesorabile incontro con le popolazioni locali dove vi fu un'integrazione e scambio culturale e iniziò la diffusione della muay thai. Dopo il periodo storico Pre – Sukhothai ci fu l'era Sukhothai (1238 – 1377), la città divenne la capitale del Siam e assunse anche una grande importanza religiosa. In questo periodo la muay thai era conosciuta come Mai Si Sok, divenne fondamentale per i soldati in tempo di guerra, mentre era usata come sistema di difesa e come allenamento per tenersi in costante forma in tempo di pace. Sempre in questi anni il re Ramkamheng scrisse il Tamrab – Pichei – Songkram, il libro per imparare l'arte della guerra.

In seguito la Mai Si Sok prese il nome di Pahuyuth nell'era Ayutthaya (1377 – 1767). La capitale del regno diventò la città d'Ayutthaya e la Pahuyuth divenne fondamentale nelle innumerevoli guerre contro il popolo birmano, diventando anche un elemento fondamentale per elevare la propria posizione sociale in quanto era praticata oltre che nei villaggi anche e soprattutto intorno alle corte della famiglia reale. Gli stessi re affascinati e rapiti dalla bellezza della Pahuyuth decisero di praticarla, e così la soprannominarono“l'arte dei re”. I più leggendari furono Naresua il Grande (1590 – 1605, durante il suo regno il popolo siamese fu soprannominato “il popolo delle otto braccia”) e Phra Chao Sri Sanpetch VIII, conosciuto in seguito come Phra Buddha Chao Sua (in italiano il Re Tigre) per la ferocia in combattimento (1703 – 1709). In questo periodo particolare possiamo assistere ad una prima fase importante della trasformazione della Pahayuth verso la muay thai sportiva contemporanea.

Prima di allora era considerata esclusivamente come sistema di combattimento utilizzato in guerra, fu poi utilizzata anche come un efficace sistema di difesa, per poi passare ad una forma sportiva che prese il nome di Dhee Muay o Dhoi Muay. I contendenti si affrontavano davanti ad un pubblico in occasione di celebrazioni religiose o di festività ed i duelli si svolgevano all'interno delle corti o delle piazze. Questi incontri non avevano limiti di tempo, non avevano categorie di peso e i contendenti si affrontavano senza protezioni. Gli incontri finivano per KO per morte dell'avversario o per resa e molto spesso erano costretti ad affrontare più incontri nella stessa giornata. I sovrani rimasero talmente ammaliati dalla Pahuyuth che crearono un particolare plotone che sviluppò la Muay Luang una forma di Pahuyuth molto tecnica e sofisticata che serviva alla protezione della famiglia reale e alla difesa della patria. Gli ufficiali di questo plotone prendevano il nome di Dhamruot Luang, Gong Tanai Luak o Grom Nak Muay.

Solo in seguito, quando ormai gli incontri erano all'ordine del giorno, fu introdotto per esigenza l'uso dei Kaad Chiek, protezioni per avambracci e mani fatte di corda di canapa non raffinata che oltre a proteggere l'atleta servivano ad aumentare l'incidenza dei colpi con i Gon Hoi (aggiunte di corda di canapa sulle nocche che formavano delle protuberanze). L'efficacia dei colpi fu aumentata ulteriormente bagnando i Kaad Chiek prima degli incontri, così con la fase d'asciugatura, le corde di canapa s'indurivano maggiormente. Solo in alcune circostanze si narra che con il consenso dei combattenti i Kaad Chiek venivano immersi nella resina, o in un qualsiasi altro tipo di sostanza collosa, per poi cospargerle di materiale abrasivo come frammenti di vetro o di pietra, rendendo così le mani armi micidiali. Solo in seguito furono introdotte, al posto dei Kaad Chiek, i bendaggi in corda con dei nodi sulle nocche per poi passare ai guantoni. In questi anni grazie alla pratica della Pahuyuth l'esercito Thai fu molto temuto dai popoli vicini, ma questo non fermo la Birmania che nel 1767 riuscì a conquistare la città d'Ayutthaya dando origine alla leggenda più famosa della Thailandia, la "leggenda di Nai Khanom Thom".

Nelle tre successive fasi storiche, era Thombury (1767 – 1782), 1° periodo Rattanakosin (1782 – 1868) e 2° periodo Rattanakosin (1868 – 1925). La capitale del Siam fu trasferita lungo le rive del fiume Chao Phraya, chiamandosi prima Krung Rattanakosin, più tardi Krung Thep Mahanakorn, per poi diventare infine l'attuale Bangkok. Nell'era Rattanakosin la Pahayuth prese il nome di Mae Mai Muay Thai o Mai Muay Thai e durante questo periodo vive la sua consacrazione. Talmente era entrata nella vita del popolo la Mae Mai Muay Thai fu introdotta nelle scuole come materia di studio e vi rimase fino al 1921. In questi anni tutti volevano praticare la Mae Mai Muay Thai: ricco, povero, vecchio, giovane, ogni paese organizzava delle celebrazioni, delle feste tutto per fare dei combattimenti. Questo comportò un inevitabile confronto fra combattenti di diverse regioni, i quali avevano un proprio stile di combattimento che cambiava da regione a regione. Secondo una ricostruzione storica tre furono le correnti di stili regionali più importanti che influenzarono la muay thai moderna; Korat, Lopburi e Chaya.
Il Korat era uno stile di combattimento che prevedeva una guardia bassa e molto stabile con colpi di pugni e calci molto potenti, eseguiti in combinazione di due o tre colpi. Erano usati dei Kaad Chiek che coprivano l'atleta per l'intera lunghezza dell'avambraccio, così facendo si aumentava l'efficacia dei colpi in attacco e migliorava notevolmente la difesa.
Il Lopburi era uno stile di combattimento basato sulla velocità e sulla precisione d'esecuzione di una sequenza di quattro, cinque colpi. La guardia a differenza dello stile Korat è molto alta e meno stabile ciò permette una maggiore agilità, (caratteristiche principali dello stile Hanuman). I Kaad Chiek ricoprivano solo le mani con dei rinforzi sulle nocche (gon hoi).
Il Chaya era uno stile che prevedeva colpi di gomito, ginocchio, tecniche di pugno e di calci, colpi d'incontro con continui spostamenti laterali, arretramenti e avanzamenti. I Kaad Chiek coprivano interamente gli avambracci e le mani e sulle nocche erano presenti dei rinforzi (gon hoi).

Nonostante si considerino solo questi tre stili, se ne può considerare un quarto il Muay Pra Na Korn. Questo stile deriva dalla fusione dei tre precedenti (avvenuta nell'era Rattanakosin durante l'ascesa a capitale di quella che oggi conosciamo come Bangkok). L'esecuzione dei colpi poteva essere molto veloce o molto potente, anche la guardia poteva cambiare in base all'evolversi del combattimento. I Kaad Chiek coprivano interamente le mani e gli avambracci. In questo periodo furono costruite le prime arene permanenti per i combattimenti, solo dopo il 1925 si sviluppò la necessità di avere delle regole ben precise. S'introdussero, solo dopo il 1945, le categorie di peso, i round, i guantoni per proteggere le mani e la conchiglia per i genitali (all'inizio fatta di corteccia poi passò ad una conchiglia di mare avvolta in un panno per poi diventare quella che si usa oggi giorno), gli incontri si spostarono sui ring e si abbandonarono le strade e le piazze.

Dopo le arene furono costruiti gli stadi, fra i più importanti ci sono il Rajadamnern Stadium (costruito fra 1941 e il 1945 ed inaugurato il 23 agosto dello stesso anno) e il Lumpinee Boxing Stadium (costruito nel dopo guerra e inaugurato l'8 dicembre del 1956). La Mae Mai Muay Thai prese definitivamente il nome muay thai nel periodo in cui il regno del Siam ebbe il passaggio da monarchia assoluta a monarchia parlamentare (24 giugno 1939) che portò alla nascita del regno della Thailandia ("terra degli uomini liberi"). Durante la Seconda guerra mondiale torna di nuovo a chiamarsi Siam per poi diventare di nuovo e permanentemente Thailandia nell'11 maggio 1949. Solo dopo gli anni settanta la muay thai fu conosciuta e praticata nel mondo occidentale, e comincia a diffondersi a livello internazionale ed europeo.


martedì 30 aprile 2013

Storia Kick Boxing


Il termine "Kick Boxing" è nato in Giappone negli anni settanta e letteralmente significa Boxe con i calci.
Esso è nato in america quando alcuni atleti iniziarono a praticare il Karate a contatto pieno "Full Contact".

I promoter giapponesi, vedendo il successo dei match di boxing thailandese, decisero di eliminare i colpi di gomito, ginocchio e le prese. Rimase uno sport da combattimento nel quale gli atleti usano pugni e calci alle gambe, al tronco ed al viso. Si usavano i calzoncini corti come nella boxe e nelle boxe thailandese e nacque così la "kickboxing giapponese", poi abbreviata in "kick boxing" o "kickboxing".

Gli americani, precedentemente, avevano iniziato a organizzare gare di kung fu e di karate a contatto pieno (full contact). Questo genere di combattimenti stava acquisendo interesse sempre maggiore finché negli anni '70, alcuni maestri di arti marziali provarono a sperimentare una nuova formula unendo le tecniche di pugno del pugilato alle tecniche di calcio del karate e del taekwondo e nacque così il Full Contact Karate.

Tuttavia vi fu una certa confusione dei nomi e degli stili, anche in virtù del fatto che nel Full Contact Karate si colpisce con i calci, dal busto in su, mentre nella kickboxing giapponese si potevano dare calci anche alle gambe.

Successivamente, in Giappone, nel 1993, venne organizzato un torneo chiamato K-1, in cui "K" sta per Karate, Kempo e Kickboxing. In questo torneo le regole sono quelle della kickboxing, ma sono valide anche le ginocchiate senza presa e i pugni saltati e girati. Lo scopo era mettere sullo stesso ring atleti di diverse arti marziali e sport da combatteimento e che avesse un regolamento sportivo che permetteva loro di confrontarsi.

Viste le borse elevatissime e l'entusiasmo enorme dei giapponesi, in questi avvenimenti, il K 1 ( diviso in due tornei: il K 1 GRAND PRIX, riservato ai Pesi Massimi e il K1 MAX, riservato alla categoria dei Pesi Medi) divenne il più importante torneo al mondo. Il termine "K-1" ha assunto attualmente l'accezione di uno sport da combattimento a se stante, benché vi partecipano atleti provenienti dal muay thai, dalla kickboxing o da altri sport simili. Da qui, i migliori atleti del mondo, si confrontano a Tokyo per la finalissima. Il regolamento del torneo è chiamato K-1 Style.

Tecniche MMA, Karate e Muay Thay

Ecco un altro video degli Human Weapon che riproducono diverse tecniche delle arti citate nel titolo.
Buona visione






Tecniche di Krav Maga

Ecco alcune tecniche del Krav Maga eseguite dagli Human Weapon.
Il Krav Maga è la tecnica di combattimento utilizzata dai servizi segreti israeliani, il cosiddetto Mossad.





Tecniche di Combattimento basate sulla Thay Boxe

Questo video propone alcune tecniche di combattimento basate sulla Thay Boxe o Muay Thay,
E' molto interessante il video perchè fa rivedere più volte i movimenti da eseguire con una precisione millimetrica.
Attendo commenti,
buona visione



ALBO DEI CAMPIONI


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.




Lista dei campioni del mondo di boxe categoria pesi massimi riconosciuti dalle seguenti organizzazioni:
  • WBA (World Boxing Association), fondata nel 1921 come NBA (National Boxing Association), e così denominata dal 1962,
  • WBC (World Boxing Council), fondato nel 1963,
  • IBF (International Boxing Federation), fondata nel 1983,
  • WBO (World Boxing Organization), fondata nel 1988.
Prima del 1921, i campioni del mondo erano riconosciuti dal pubblico in quanto tali, senza bisogno di un organismo particolare che decretasse l’attribuzione del titolo.

Situazione aggiornata al 2 luglio 2011
Conquista del titoloPerdita del titoloCampioneRiconosciuto da
7 febbraio 18827 settembre 1892John L. SullivanStati Uniti Stati UnitiUnanime
Sullivan batte Paddy Ryan nel 1882 e viene unanimemente riconosciuto come il primo campione dell’era moderna.

7 settembre 189217 marzo 1897James J. CorbettStati Uniti Stati UnitiUnanime
17 marzo 18979 giugno 1899Bob FitzsimmonsRegno Unito Regno UnitoUnanime
9 giugno 189913 maggio 1905James J. JeffriesStati Uniti Stati UnitiUnanime

Jeffries si ritira ed annuncia il suo ritiro dichiarando che il vincitore del combattimento tra Marvin Hart e Jack Root sarà il campione legittimo!

3 luglio 190523 febbraio 1906Marvin HartStati Uniti Stati UnitiUnanime
23 febbraio 190626 dicembre 1908Tommy BurnsCanada CanadaUnanime
26 dicembre 19085 aprile 1915Jack JohnsonStati Uniti Stati UnitiUnanime
5 aprile 19154 luglio 1919Jess WillardStati Uniti Stati UnitiUnanime
4 luglio 191923 settembre 1926Jack DempseyStati Uniti Stati UnitiUnanime
Dempsey è il primo campione ufficiale NBA.

23 settembre 192631 luglio 1928Gene TunneyStati Uniti Stati UnitiUnanime

Tunney abbandona la difesa del suo titolo annunciando di ritirarsi il 31 luglio 1928.

12 giugno 193021 giugno 1932Max SchmelingGermania GermaniaUnanime
21 giugno 193229 giugno 1933Jack SharkeyStati Uniti Stati UnitiUnanime
29 giugno 193314 giugno 1934Primo CarneraItalia ItaliaUnanime
14 giugno 193413 giugno 1935Max BaerStati Uniti Stati UnitiUnanime
13 giugno 193522 giugno 1937James J. BraddockStati Uniti Stati UnitiUnanime
22 giugno 19371º marzo 1949Joe LouisStati Uniti Stati UnitiUnanime

Louis annuncia il suo ritiro e lascia il titolo vacante.

22 giugno 194927 settembre 1950Ezzard CharlesStati Uniti Stati UnitiNBA
27 settembre 195018 luglio 1951Ezzard CharlesStati Uniti Stati UnitiUnanime


Charles conquista il titolo ma gli viene riconosciuto solo dopo aver battuto il vecchio campione Joe Louis che, nel frattempo, era ritornato in attività.


18 luglio 195123 settembre 1952Jersey Joe WalcottStati Uniti Stati UnitiUnanime
23 settembre 195227 aprile 1956Rocky MarcianoStati Uniti Stati UnitiUnanime

Marciano annuncia il suo ritiro e lascia il suo titolo vacante.

30 novembre 195626 giugno 1959Floyd PattersonStati Uniti Stati UnitiUnanime
26 giugno 195920 giugno 1960Ingemar JohanssonSvezia SveziaUnanime
20 giugno 196025 settembre 1962Floyd PattersonStati Uniti Stati UnitiUnanime
25 settembre 196225 febbraio 1964Sonny ListonStati Uniti Stati UnitiUnanime
25 febbraio 196419 giugno 1964Muhammad AliStati Uniti Stati UnitiUnanime

La WBA destituisce Muhammad Ali per aver accordato immediatamente una rivincita a Sonny
 Liston, il che costituiva una violazione del regolamento dell'organizzazione.

19 giugno 19646 febbraio 1967Muhammad AliStati Uniti Stati UnitiWBC
5 marzo 19656 febbraio 1967Ernie TerrellStati Uniti Stati UnitiWBA
6 febbraio 196729 aprile 1967Muhammad AliStati Uniti Stati UnitiUnanime (WBA & WBC)

Muhammad Alì viene destituito nel 1967 sia dalla WBA che dalla WBC per aver rifiutato di effettuare il servizio militare durante la guerra in Vietnam.

27 aprile 196816 febbraio 1970Jimmy EllisStati Uniti Stati UnitiWBA
16 febbraio 197022 gennaio 1973Joe FrazierStati Uniti Stati UnitiUnanime

Inizialmente riconosciuto dalla WBC, Frazier viene considerato campione del mondo unanimemente dopo la vittoria su Ellis ed Ali l' 8 marzo 1971.

22 gennaio 197330 ottobre 1974George ForemanStati Uniti Stati UnitiUnanime
30 ottobre 197415 febbraio 1978Muhammad AliStati Uniti Stati UnitiUnanime
15 febbraio 197818 marzo 1978Leon SpinksStati Uniti Stati UnitiUnanime

Leon Spinks perde la cintura WBC per non aver voluto incontrare lo sfidante ufficiale.

18 marzo 197815 settembre 1978Leon SpinksStati Uniti Stati UnitiWBA
18 marzo 19789 giugno 1978Ken NortonStati Uniti Stati UnitiWBC
9 giugno 197811 dicembre 1983Larry HolmesStati Uniti Stati UnitiWBC

Holmes rinuncia al titolo WBC e preferisce combattere per il nuovissimo titolo IBF.

15 settembre 197827 aprile 1979Muhammad AliStati Uniti Stati UnitiWBA

Ali abbandona la cintura WBA in cambio della promessa del suo manager Don King, che tenterà d’organizzare un combattimento tra Larry Holmes (campione WBC) e John Tate per la riunificazione del titolo. Il combattimento non avrà luogo ed Ali rimonterà sul ring nel 1980.

20 ottobre 197931 marzo 1980John TateStati Uniti Stati UnitiWBA
31 marzo 198010 dicembre 1982Mike WeaverStati Uniti Stati UnitiWBA
10 dicembre 198223 settembre 1983Michael DokesStati Uniti Stati UnitiWBA
23 settembre 19831º dicembre 1984Gerrie CoetzeeSudafrica SudafricaWBA
11 dicembre 198321 settembre 1985Larry HolmesStati Uniti Stati UnitiIBF
9 marzo 198431 agosto 1984Tim WitherspoonStati Uniti Stati UnitiWBC
31 agosto 198422 marzo 1986Pinklon ThomasStati Uniti Stati UnitiWBC
1º dicembre 198429 aprile 1985Greg PageStati Uniti Stati UnitiWBA
29 aprile 198517 gennaio 1986Tony TubbsStati Uniti Stati UnitiWBA
21 settembre 198519 febbraio 1987Michael SpinksStati Uniti Stati UnitiIBF

Michael Spinks perde la cintura IBF per non aver affrontato lo sfidante ufficiale.

17 gennaio 198612 dicembre 1986Tim WitherspoonStati Uniti Stati UnitiWBA
22 marzo 198622 novembre 1986Trevor BerbickGiamaica GiamaicaWBC
22 novembre 19867 marzo 1987Mike TysonStati Uniti Stati UnitiWBC

Sconfiggendo Berbick, Tyson diventa il più giovane campione del mondo (pesi massimi) della storia all'età di 20 anni 4 mesi e 23 giorni.

12 dicembre 19867 marzo 1987James SmithStati Uniti Stati UnitiWBA
7 marzo 19871º agosto 1987Mike TysonStati Uniti Stati UnitiWBA, WBC
30 maggio 19871º agosto 1987Tony TuckerStati Uniti Stati UnitiIBF
1º agosto 19876 maggio 1989Mike TysonStati Uniti Stati UnitiUnanime
6 maggio 198911 gennaio 1991Francesco DamianiItalia ItaliaWBO
6 maggio 198910 febbraio 1990Mike TysonStati Uniti Stati UnitiIBF, WBA & WBC

Benché Damiani battendo DuPlooy sia diventato il primo campione dei pesi massimi WBO, Tyson è l'incontestato campione della categoria.

10 febbraio 199025 ottobre 1990James DouglasStati Uniti Stati UnitiIBF, WBA & WBC
25 ottobre 199013 novembre 1992Evander HolyfieldStati Uniti Stati UnitiIBF, WBA & WBC
11 gennaio 199124 dicembre 1991Ray MercerStati Uniti Stati UnitiWBO

Mercer perde il titolo WBO per non aver voluto affrontare il suo sfidante ufficiale.

15 maggio 19923 febbraio 1993Michael MoorerStati Uniti Stati UnitiWBO

Moorer perde il titolo WBO per non aver affrontato il suo sfidante ufficiale.

13 novembre 199214 dicembre 1992Riddick BoweStati Uniti Stati UnitiIBF, WBA & WBC

Bowe è destituito dalla WBC per essersi rifiutato d'affrontare lo sfidante ufficiale Lennox Lewis.

14 dicembre 19926 novembre 1993Riddick BoweStati Uniti Stati UnitiIBF & WBA
14 dicembre 199224 settembre 1994Lennox LewisRegno Unito Regno UnitoWBC

Lennox Lewis batte Razor Ruddock il 31 ottobre 1992 in una semi-finale mondiale per il titolo WBC.
Quando Riddick Bowe è destituito, la WBC attribuisce immediatamente il titolo a Lewis.

7 giugno 199329 ottobre 1993Tommy MorrisonStati Uniti Stati UnitiWBO
29 ottobre 199319 marzo 1994Michael BenttStati Uniti Stati UnitiWBO
6 novembre 199322 aprile 1994Evander HolyfieldStati Uniti Stati UnitiIBF & WBA
19 marzo 199411 marzo 1995Herbie HideRegno Unito Regno UnitoWBO
22 aprile 19945 novembre 1994Michael MoorerStati Uniti Stati UnitiIBF & WBA
24 settembre 19942 settembre 1995Oliver McCallStati Uniti Stati UnitiWBC
5 novembre 19944 marzo 1995George ForemanStati Uniti Stati UnitiIBF & WBA

Foreman viene destituito dalla WBA per non aver affrontato lo sfidante ufficiale.

4 marzo 199528 giugno 1995George ForemanStati Uniti Stati UnitiIBF

Foreman viene destituito dalla IBF per lo stesso motivo.

11 marzo 19951º maggio 1996Riddick BoweStati Uniti Stati UnitiWBO

Bowe annuncia il suo ritiro e lascia il titolo WBO vacante.
8 aprile 19957 settembre 1996Bruce SeldonStati Uniti Stati UnitiWBA
2 settembre 199516 marzo 1996Frank BrunoRegno Unito Regno UnitoWBC
9 dicembre 19957 settembre 1996François BothaSudafrica SudafricaIBF

Botha viene trovato positivo agli stéroidi anabolizzanti dopo la sua vittoria su Axel Schulz per il titolo IBF.
L’organizzazione lo destituisce, dichiarando nuovamente il titolo vacante e cancella Botha dalla sua lista dei campioni del mondo.

16 marzo 19967 settembre 1996Mike TysonStati Uniti Stati UnitiWBC
22 giugno 19968 novembre 1997Michael MoorerStati Uniti Stati UnitiIBF
29 giugno 199617 febbraio 1997Henry AkinwandeRegno Unito Regno UnitoWBO

Akinwande era classificato al 2º posto dalla WBC quando conquista il titolo WBO. L'inimicizia tra le due organizzazioni spinge la WBC a retrocederlo in graduatoria.

7 settembre 199624 settembre 1996Mike TysonStati Uniti Stati UnitiWBA & WBC

Tyson rinuncia alla difesa del titolo WBC.

24 settembre 19969 novembre 1996Mike TysonStati Uniti Stati UnitiWBA
9 novembre 19968 novembre 1997Evander HolyfieldStati Uniti Stati UnitiWBA
7 febbraio 199713 novembre 1999Lennox LewisRegno Unito Regno UnitoWBC
28 giugno 199726 giugno 1999Herbie HideRegno Unito Regno UnitoWBO
8 novembre 199713 novembre 1999Evander HolyfieldStati Uniti Stati UnitiIBF & WBA
26 giugno 19991º aprile 2000Vitali KlitchkoUcraina UcrainaWBO
13 novembre 199929 aprile 2000Lennox LewisRegno Unito Regno UnitoIBF, WBA & WBC
A seguito di un imbroglio mediatico-giudiziario, la WBA revoca il titolo a Lewis per non aver affrontato John Ruiz.
1º aprile 200014 ottobre 2000Chris ByrdStati Uniti Stati UnitiWBO
29 aprile 200022 aprile 2001Lennox LewisRegno Unito Regno UnitoIBF & WBC
12 agosto 20003 marzo 2001Evander HolyfieldStati Uniti Stati UnitiWBA
14 ottobre 20008 marzo 2003Vladimir KlitchkoUcraina UcrainaWBO
3 marzo 20011º marzo 2003John RuizPorto Rico Porto RicoWBA
22 aprile 200117 novembre 2001Hasim RahmanStati Uniti Stati UnitiIBF & WBC
17 novembre 20015 settembre 2002Lennox LewisRegno Unito Regno UnitoIBF & WBC
Lennox Lewis rinuncia al titolo IBF in cambio di 1 milione di dollari versatigli dall'organizzatore Don King
in modo che quest'ultimo possa organizzare un campionato del mondo tra Chris Byrd e Evander Holyfield.
5 settembre 20026 febbraio 2004Lennox LewisRegno Unito Regno UnitoWBC

Lennox Lewis annuncia il suo ritiro e lascia il titolo WBC vacante.

14 dicembre 200222 aprile 2006Chris ByrdStati Uniti Stati UnitiIBF
1º marzo 200320 febbraio 2004Roy Jones Jr.Stati Uniti Stati UnitiWBA

Roy Jones Jr. rinuncia a difendere il suo titolo WBA per continuare la sua carriera tra i medio-massimi.

8 marzo 20039 ottobre 2003Corrie SandersSudafrica SudafricaWBO

Sanders rinuncia a difendere il titolo WBO.

20 febbraio 200430 aprile 2005John RuizPorto Rico Porto RicoWBA

Ruiz batte Hasim Rahman il 13 dicembre 2003 e diventa campione WBA « ad intérim » prima di essere riconosciuto solo campione dopo il ritiro di Roy Jones Jr.

10 aprile 20041º aprile 2006Lamon BrewsterStati Uniti Stati UnitiWBO
24 aprile 20049 novembre 2005Vitali KlitchkoUcraina UcrainaWBC

Vitali Klitchko si ritira e lascia il titolo WBC vacante.

(30 aprile 2005)(17 maggio 2005)(James Toney)(Stati Uniti Stati Uniti)WBA

Il 10 maggio 2005, Toney risulta positivo al nandrolone (uno steroide anabolizzante) dopo la sua vittoria su Ruiz e viene squalificato a vantaggio di Ruiz.

17 maggio 200517 dicembre 2005John RuizPorto Rico Porto RicoWBA
9 novembre 200513 agosto 2006Hasim RahmanStati Uniti Stati UnitiWBC

Rahman batte Monte Barrett il 13 agosto 2005 e diviene campione WBC « ad intérim »; diverrà il solo campione dopo il ritiro di Vitali Klitchko.

17 dicembre 200514 aprile 2007Nicolay ValuevRussia RussiaWBA
1º aprile 20064 novembre 2006Serguei LyakhovichBielorussia BielorussiaWBO
22 aprile 200624 febbraio 2008Vladimir KlitchkoUcraina UcrainaIBF
13 agosto 20068 marzo 2008Oleg MaskaevRussia RussiaWBC
4 novembre 20062 febbraio 2007Shannon BriggsStati Uniti Stati UnitiWBO
2 febbraio 200724 febbraio 2008Sultan IbragimovRussia RussiaWBO
14 aprile 200730 agosto 2008Ruslan ChagaevUzbekistan UzbekistanWBA

Il titolo WBA di Chagaev è rimesso in gioco poiché il combattimento di rivincita contro Valuev è stato
annullato a causa delle ferite riportate dal boxeur uzbeco nel corso della sua preparazione.

8 marzo 200812 ottobre 2008Samuel PeterNigeria NigeriaWBC
24 febbraio 20082 luglio 2011Vladimir KlitchkoUcraina UcrainaIBF & WBO
12 ottobre 2008In caricaVitali KlitchkoUcraina UcrainaWBC
8 novembre 20092 luglio 2011David HayeRegno Unito Regno UnitoWBA
2 luglio 2011In caricaVladimir KlitchkoUcraina UcrainaIBF, WBO & WBA